Responsabilità
Holy Mother Livorno - Photo © Giacomo Spagnoli
Holy Mother Livorno - Photo © Giacomo Spagnoli
Anche quest’anno, il Gruppo NERI ha confermato il proprio impegno a sostegno del Paese: l’Assemblea dei soci, chiamata a deliberare sulla destinazione delle risorse dell’esercizio , in continuità con quanto già fatto in precedenza, ha infatti destinato una parte dei profitti realizzati dal Gruppo, al sostegno di iniziative a favore delle fasce più deboli della popolazione residente nelle aree in cui opera.
Scuola e Beneficenza
Proseguono, attraverso tale iniziativa, il sostegno economico all’ Istituto Nautico “A. Cappellini” di Livorno ed associazioni di volontariato impegnate nell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, il sostegno alle fasce della popolazione che versano in condizioni disagiate (costruzione Mensa Caritas in Livorno), la promozione dell’educazione e della formazione dei giovani.
Con questo progetto di solidarietà, l’Assemblea dei Soci ha inteso ridistribuire parte dell’utile del Gruppo Neri al territorio, dal quale attinge costantemente le competenze professionali, rinsaldando ulteriormente il già forte legame con lo stesso.
Sempre nell’anno, si è rinnovata la collaborazione del Gruppo con l’Organizzazione “Il Porto dei Piccoli”, nell’ambito di una campagna che si propone, con la creazione di dare educazione e speranza ai bambini stretti nella morsa della malattia, un aiuto ai bambini ricoverati in ospedale cercando di interessarli in svariate maniere al mare e al suo mondo attraverso il gioco e strumenti quali laboratori, musica , teatro ed altro ancora
Arte e Paesaggio
Il Gruppo NERI vuole contribuire a sostenere l’immagine di Livorno , della Toscana e dell’Italia nel mondo, dando particolare supporto ad importanti iniziative volte alla tutela e alla promozione del patrimonio storico e culturale dell’Italia, con l’intento di consolidare l’alta reputazione del nostro Paese, mantenere ed incentivare il turismo, con ricadute positive anche a sostegno dell’economia.
Nel 2014 il Gruppo si è impegnato a finanziare, in collaborazione con il Comune di Isola del Giglio , alla realizzazione dell’arredo urbano e della statua “L’uomo che salva il Mare” ad opera del Maestro Giampaolo Talani.
L’iniziativa, nasce dalla volontà di proteggere e promuovere la cultura italiana, ma anche dalla certezza che investire nell’estetica del paesaggio, nelle capacità, nelle tradizioni, nella cultura del Paese, sia il modo migliore per renderlo più competitivo.
NERI ha partecipato alla realizzazione nel porto di Livorno alla statua della Madonna tutelare: la “Madonna dei popoli”, una statua di 8 metri d’altezza in gres cotto e pitturato commissionata allo scultore pisano di Cascina Paolo Grigò
L’inaugurazione ha voluto essere prima di tutto una festa di popolo, a conferma che la sua Madonna protettrice della gente di mare di ogni razza il popolo di Livorno – città laica per tradizione – l’ha proprio voluta: e l’hanno voluta gli operatori e i lavoratori del porto, che in un referendum l’hanno “votata” con oltre il 70% dello “share”.
Una Madonna che si aggiunge alle centinaia disseminate nei porti e sulle coste nella tradizione religiosa che vede la mamma di Gesù invocata per prima dai marinai nelle venture di mare.
La grande statua dello scultore Grigò ha richiesto quasi due anni di lavoro: è realizzata in 120 pezzi di gres cotto, verniciato e protetto dal salmastro con speciali vernici. Montati su appositi tiranti d’acciaio, i pezzi sono stati assemblati come un domino e quindi “legati” tra loro con speciali malte. Sul piedistallo si richiamano le tradizioni marinare dei popoli che tutti considerano la Madonna speciale protettrice dei naviganti; ci sono poi i simboli dei rioni di Livorno e scene di vita del porto con alcuni dei suoi storici personaggi, tra cui Tito Neri.
