Rosetti Marino consegna a Fratelli Neri il nuovo tug Antignano
A breve seguirà il rimorchiatore gemello Montenero: i mezzi dovrebbero essere destinati al porto di Livorno, ma sono in grado di svolgere assistenza anche a terminal GNL
Rosetti Marino ha consegnato alla Fratelli Neri di Livorno il rimorchiatore Antignano, il primo dei due ASD tug gemelli della serie RaSTAR 3200W ordinati nel 2015.
Costruito dal cantiere ravennate in base ad un progetto di Robert Allan, l’Antignano è lungo 32 metri, largo 13,2, è dotato di motori principali MAN 7L27/38 di 2555 kW a 800 rpm e di due propulsori Schottel SRP 4000, ed è in grado di sviluppare un tiro a punto fisso di ben 94,8 tonnellate, grazie anche a due verricelli forniti da Rolls Royce Marine Rauma, entrambi a doppio tamburo e con certificazione “ex proof” per impiego in atmosfera pericolosa.
Questo rimorchiatore, come il suo gemello che verrà consegnato il prossimo aprile e che sarà nominato Montenero, è l’ottavo realizzato per Fratelli Neri da Rosetti Marino, il cui rapporto di collaborazione è ampiamente consolidato e dura ormai da oltre vent’anni.
Al momento non è ancora chiaro dove andranno ad operare Antignano e poi Montenero. Non è da escludere però che possano operare anche a servizio di rigassificatori infatti, questi rimorchiatori “sono stati progettati per garantire altissime prestazioni in termini di manovrabilità e servizio towing ed escort, ed in particolare sono specializzati nell’assistenza ai terminal LNG grazie anche a un sistema di rilevazione dei gas, nonché alla possibilità di operare in atmosfere pericolose, mediante attivazione di sistemi gas-tighting, che ne fa un prototipo a livello mondiale”.