Nuova operazione in Grecia per i rimorchiatori italiani
La joint venture GMC (Neri, Rimorchiatori Riuniti, e da poco anche Cafimar) rileva l’80% del capitale di Zouros, compagnia attiva al Pireo e a Salonicco
Conclusosi con un nulla di fatto il fidanzamento, annunciato nel 2017, con Gigilinis, operatore attivo nei porti di Salonicco e di Kavala, Rimorchiatori Riuniti e Neri rigiocano ora la carta dello sbarco in Grecia con obiettivi più ambiziosi e avvalendosi anche del rinforzo della collega Cafimar.
Il gruppo guidato da Alessandro Russo, cui fa capo Rimorchiatori Laziali, è infatti entrato nei mesi scorsi nell’azionariato di GMC, la joint venture che appunto era stata costituita in Grecia un paio d’anni fa da RR (insieme a Gesmar, di cui nel frattempo ha acquisito il pieno controllo) e Neri, che appunto forniva i rimorchiatori a Gigilinis per i porti di Salonicco e Kavala e che con lo stesso collega greco, secondo i piani, avrebbe dovuto in un secondo momento fondersi.
Come detto, quest’ultima possibilità nel frattempo è sfumata, ma non così è stato del progetto iniziale, che la joint venture ha continuato a perseguire con la ricerca di un nuovo partner.
Di oggi è la notizia della firma di una lettera di intenti di GMC con Zouros, gruppo greco che svolge il servizio di rimorchio nei due principali scali del paese, ovvero il Pireo e il porto di Salonicco, per rilevarne l’80% del capitale. La transazione – si legge in una nota dei tre operatori italiani – riguarderà anche la flotta della jv, composta ad oggi da quattro rimorchiatori azimutali, che si unirà ai mezzi gestiti da Zouros, il quale, oltre a mantenere il restante 20%, resterà responsabile dell’impiego operativo dei mezzi insieme alla stessa GMC.
L’operazione GMC – Zouros arriva a poche settimane di distanza dall’annuncio dello sbarco in Grecia di un altro operatore italiano, lo spezzino Scafi, entrato nel mercato del paese tramite l’acquisizione del 50% di Vernicos Tugs, anch’esso attivo nei due porti principali della Grecia oltre che in vari scali minori, con cui ha dato vita alla joint venture Vernicos Scafi.
Source: ship2shore